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Memphis Milano: la rivoluzione del design datata anni ’80

Tra i movimenti che più hanno caratterizzato la storia del design, rompendo i canoni dello stile corrente, si può senza dubbio considerare il Gruppo Memphis.
Nato sul finire del 1980 per iniziativa di Ettore Sottsass che, nella sua casa milanese, riunisce un gruppo di architetti per discutere di nuove forme espressive legate al design. All’incontro partecipano Michele de Lucchi, Aldo Cibic, Matteo Thun, Marco Zanini e Martine Bedin. Durante la serata nasce anche il nome del movimento, ispirato dal titolo di una canzone di Bob Dylan, Stuck Inside of Mobile with Memphis Blues Again”, più volte ascoltata nel corso dell’incontro.
Lo scopo del gruppo è quello di creare prodotti dalla forte personalità come reazione in primis allo stile minimalista che aveva caratterizzato gli anni Settanta. Il loro uso di colori fluorescenti, accesi e vivaci, superfici lisce e forme irregolari è diventato uno degli esempi più caratteristici del postmodernismo. Da allora, questi oggetti-icona sono diventati di alto valore collezionistico, tant’è che, ad esempio, recentemente da Sotheby’s è stata battuta all’asta la libreria Casablanca di Sottsass, appartenuta a David Bowie, appassionato d’arte e di design.

Il movimento, così come si era prefissato, ha portato il design a nuovi modi di espressione attraverso l’uso di forme, materiali e modelli fino a quel momento inediti, espandendo i limiti creativi del settore e rendendo unici e inconfondibili arredi come la libreria Carlton, disegnata da Sottsass nel 1981.

Ma Memphis non è solo Sottsass e i suoi fondatori, tra i numerosi designer di fama internazionale appartenuti al Gruppo citiamo anche Andrea Branzi, George Sowden, Marco Zanuso, Alessandro Mendini, Anna Gili e Natalie Du Pasquer. Proprio su quest’ultima ci soffermiamo. Nata a Bordeaux, è entrata presto a far parte del collettivo, per il quale ha prodotto tappeti, lampade, arredi e oggetti decorativi.
Nel 1986, il suo ultimo anno con il movimento, lasciato per seguire un’altra passione, la pittura, Natalie Du Pasquer disegna il tavolino Bombay. Un arredo che, con i suoi colori accesi e il gioco di forme e geometrie, esprime perfettamente la visione Memphis.
Questo oggetto-scultura, per veri appassionati di design, è presente nella nostra sezione ShopxAll, perfetto, ed ovviamente ad un prezzo scontato: un’occasione per portarsi a casa un pezzo di storia del design.

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