dal 16 al 21 aprile 2024 è in programma La 62ª edizione del Salone del Mobile
La conferenza stampa di presentazione della prossima edizione del Salone del Mobile.Milano si è tenuta martedì 13 febbraio presso il Piccolo Teatro Strehler di Milano. Anche noi di DesignxAll eravamo presenti per potervi raccontare in anticipo quello che accadrà.
Quest’anno la manifestazione comprenderà più di 1.900 espositori, di cui 600 giovani con meno di 35 anni e 22 scuole di design.
Oltre al Salone Internazionale del Mobile ci saranno il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Workplace 3.0, S.Project, EuroCucina con l’evento collaterale FTK, il Salone Internazionale del Bagno e il SaloneSatellite che quest’anno compie 25 anni. In occasione del compleanno del Salone Satellite sarà possibile anche visitare una grande esposizione presso la Triennale di Milano, dove i designer incontrati ai loro esordi proporranno i loro progetti più recenti, inediti e non.
L’edizione di quest’anno promette di essere più vicina al visitatore e alle sue esigenze, grazie ad un nuovo layout degli espositori, rivisto ottimizzando i percorsi di EuroCucina e del Salone Internazionale del Bagno. I padiglioni sono stati ridistribuiti con l’obiettivo di raggrupparli per contenuto e tipologia di visitatori, in modo da amplificare valore e senso dell’esperienza di visita.
Il tracciato ad anello scelto per entrambe le biennali risulta quindi più intuitivo, semplice da percorrere e facile da ricordare.
È stato inoltre organizzato un percorso simmetrico addossando gli stand alle pareti perimetrali esterne, i principali percorsi sono diventati più larghi per migliorare l’orientamento. E, aspetto molto importante, ci saranno installazioni culturali e aree dedicate a pause relax oppure al lavoro, in modo da evitare il tipico affaticamento museale vissuto durante la visita del Salone. In particolare, per visitare tutti gli stand sarà necessario percorrere 640 metri anziché i precedenti 1,2 chilometri.
Tra gli obiettivi della manifestazione ne citiamo uno che, già da qualche anno, è tra i principali della fiera e che a noi di DesignxAll è molto caro: puntare sempre più sulla sostenibilità sia della fiera stessa sia delle aziende che vi partecipano.
Ciò include l’invito ad includere l’adozione di materiali ecologici, processi produttivi a basso impatto ambientale e un focus sulla durabilità e riciclabilità dei prodotti. L’obiettivo è quindi quello di ridurre l’impatto ambientale dell’industria del design e di promuovere un approccio più responsabile verso la produzione e il consumo.
Come sappiamo, nel mondo del design la sostenibilità è diventata una parola chiave anche perché i consumatori sono sempre più consapevoli dell’impatto ambientale dei loro acquisti e le aziende stanno quindi rispondendo a questa attenzione crescente.
Negli ultimi anni, molte aziende nel settore hanno compiuto passi significativi verso la sostenibilità ad esempio facendo ricorso a materiali riciclati, processi di produzione a basse emissioni di carbonio, design e materiali orientati alla durabilità e alla riparabilità.
Tuttavia, nonostante questi progressi, c’è ancora molto lavoro da fare.
Su DesignxAll trovate aziende che sono presenti in fiera come Magis, Edra, Zanotta e molte altre che, anche attraverso il nostro canale di vendita, diminuiscono il loro impatto ambientale. Il nostro marketplace permette infatti loro di entrare in una economia circolare in cui gli oggetti continuano ad avere valore, anche quando sono di seconda mano o presentano piccoli difetti.
La sostenibilità − ambientale, economica e sociale − è un viaggio che il Salone del Mobile.Milano ha intrapreso anche razionalizzando e mettendo a sistema tutti i valori e le azioni “responsabili” che già facevano parte del proprio DNA, aggiungendo nuove regole e obiettivi, strutturandoli in una seria Politica in materia.
L’obiettivo? Integrare sempre più consapevolmente la sostenibilità nella strategia e nella gestione sia aziendale sia delle Manifestazioni che organizza, contribuendo a rendere l’intero sistema fieristico più competitivo, a misura d’uomo e capace di futuro.
Dal momento che non si può gestire né migliorare ciò che non si misura, il Salone del Mobile.Milano ha avviato una valutazione informata e consapevole sui cambiamenti generati, non solo con una valenza consuntiva e programmatica, ma soprattutto per avere certificato il proprio impatto ambientale, sociale e di governance da enti terzi indipendenti. Da qui, nasce l’iter che ha portato la Manifestazione a ottenere l’ISO 20121, la certificazione per il sistema di gestione della sostenibilità degli eventi, che gli è stata conferita a seguito dell’edizione 2023, grazie al lavoro fatto per prevenire, mitigare e compensare i possibili effetti negativi dell’evento sull’ambiente e sulle persone.
Continueremo a darvi conto degli sviluppi di questo processo e anche come sempre ad aggiornarvi sulle novità e tendenze che emergeranno da questa edizione.
(testo_Valentina Vincenti)